Percorso "Castelli e abbazie"
Ultima modifica 2 maggio 2023
Descrizione: Poco meno di 10 km composti dai sentieri 364 e 365 che si sviluppano nei luoghi dove è nata, durante la seconda metà del IX secolo, la Berardenga. Nell'867, Conte franco salico Guinigi, capostipite dei Berardenghi, fonda l'abbazia di San Salvatore e Alessandro a Fontebuona, oggi Badia a Monastero, come monastero femminile. Oggetto di numerosi interventi di restauro e modifica, è caratterizzata dalla torre campanaria risalente al XII secolo, mentre la torre circolare è un'aggiunta di epoca recente. Poche centinaia di metri a nordest, si ergeva un castello, documentato fin dall'XI secolo. Si tratta di Monastero d'Ombrone, all'epoca appartenuto alla famiglia dei Berardenghi, negli anni trasformatosi in proprietà privata ed attività ricettiva, mantiene il fascino della fortezza medievale. Infine, esattamente all'estremità nord del percorso, il castello di Montalto, citato fin dall'XI secolo, teatro di una cruenta guerra fra Siena e Firenze, nel 1207 venne quasi interamente distrutto e successivamente ricostruito, per essere nuovamente assalito e dato alle fiamme dai Fiorentini nel 1503. Restaurato aggiungendo elementi in stile rinascimentale, il castello sarebbe diventato residenza di campagna, destinazione attuale del complesso.
Dati tecnici: lunghezza 9,6 km - Dislivello positivo 360 m - Quota massima 395 m - Quota minima 245 m - Difficoltà E
Caratteristiche del tracciato: La maggior parte del percorso si sviluppa all'interno di boschi bellissimi, in parte su sentieri, in parte su strade bianche. Il guado a valle di Badia a Monastero non presenta particolari difficoltà.
Sentieri da seguire: 364-365
Sentieri per varianti: Zona marginale del territorio, all'interno della quale le spettacolari emergenze storiche e architettoniche sono unite da un percorso di breve lunghezza, che non presenta pertanto la necessità di particolari varianti, anche per offrire la vista di tutte le citate emergenze.
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